Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.01.13
Sposa amata, voglio arditi testimoni, voglio ardenti
testimoni; vedo molta tiepidezza e geme il Mio Cuore. Pensa ad una fiammella
smorta: essa presto si spegne! Colui che ha una fede tiepida, presto, la
perderà. Essa è il tesoro più prezioso, è la perla da tenere in grande
considerazione, è il gioiello più prezioso per l’uomo.
Mi dici: “Dolce Amore, l’uomo del terzo millennio, tra
molte distrazioni, non riesce a tenere salda la fede e non sono poche le
fiammelle tremolanti che rischiano di spegnersi, miseramente. Temo che il tempo
più importante divenga anche quello del gelo dei cuori. Dolce Amore, quando tornerai, troverai la fede sulla terra?
Il mondo nel gelo si prepara ad accoglierTi? Concedi
ancora in abbondanza le Grazie di salvezza ed insegna agli uomini a coglierle,
senza che neppure una sola cada in terra arida e fredda.”
Piccola Mia
sposa, le Grazie scendono copiose, perché voglio la conversione dei popoli e
delle nazioni; molte, però, vedo che cadono in terreno arido e freddo, non
vengono apprezzate né fruttificano. Pensi, sposa Mia, che duri ancora a lungo
questo tempo benedetto? No, ti dico. Chi non apprezza i Miei Doni non li merita
e non concederò a chi non vuole. Dimostra di non volere chi non mette a frutto
il Mio Dono.
Mi dici: “Dolce
Amore, perdona e concedi la Tua Infinita Misericordia, perdona ed offri i Tuoi,
meravigliosi Doni. Nessuno resti freddo o tiepido sulla terra, ma il Tuo Fuoco
d’Amore entri in lui e lo renda ardente e felice.”
Sposa cara, il
Mio Fuoco d’Amore vuole espandersi nelle creature umane. Le voglio felici ed
ardenti verso di Me e verso l’intera Creazione; ma trovo cuori così gelidi che
non vogliono scaldarsi al Mio Fuoco ed Io, Io, Gesù, Che tanto li amo, rispetto
la loro volontà e li lascio nella loro scelta. Si capisca che colui che non si
scalda al Mio Fuoco resta nel gelo e rischia di perdersi.
Mi dici: “Dolce
Amore, nel mondo vi sono coloro che Ti hanno conosciuto ed hanno fatto la
scelta per Te, Gesù, Amore Infinito, Balsamo Soave dell’anima; vi sono, però,
anche quelli che non Ti hanno conosciuto senza loro colpa. Che accadrà di tali
popoli che sono molto numerosi?”
Sposa cara,
ascolta bene le Mie Parole. Ascoltale e trasmettile: Io, Io, Gesù, chiedo molto
a chi molto ho dato, poco a chi poco ha ricevuto. Vi sono nel mondo quelli che
Mi hanno conosciuto, perché gli antenati hanno trasmesso la fede in Me, Gesù, e
altri popoli che si trovano in diversa condizione. DiMMi,
piccola sposa: devo condannare quelli che, senza loro colpa, non Mi hanno
ancora conosciuto? DiMMi, piccola Mia.
Mi dici: “No,
certo. Tu mai condanni gli innocenti; chiedi loro quello che sanno dare,
accetti il poco che sanno offrire. Dolce Amore, c’è chi ti porge un fiore
meraviglioso, come il giglio, la rosa, c’è chi Ti porge solo l’umile violetta.
Non per questo disprezzi il dono: Tu, Gesù, benedici sia colui che Ti offre il
fiore più bello sia quello che Ti porge quello più umile. Tu guardi il cuore e
Ti è gradito ogni cuore amoroso.”
Sposa cara,
bene hai detto: mai c’è condanna per gli innocenti! Accetto il molto, accetto
il poco; non guardo al dono, ma all’ardore del cuore. Non dimenticare, sposa
cara, che Io, Io, Gesù, sono Amore, solo Amore, sempre Amore; dono il Mio Fuoco
a chi l’accoglie e desidero solo la corrispondenza, secondo le possibilità.
Offro molto, ma solo poco pretendo da chi solo poco può donare. Chiedo ad ogni
uomo di osservare con gioia i Miei Comandamenti: chi li vive gioiosamente ha da
Me, in Dono, un anticipo di Paradiso in terra. C’è dono più grande di questo?
Mi dici: “No,
Dolce Amore, il Paradiso nel cuore e nella mente è il dono più grande e meraviglioso.
Lo possa avere ogni uomo del terzo millennio.”
Sposa cara,
dono molto, sempre di più a chi Mi offre ogni anelito della sua anima. Resta,
felice, in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
28.01.13
Figli amati, date a Gesù il vostro pensiero, il vostro
sentimento, ogni anelito dell’anima ed Egli vi darà tutto. Insieme, adoriamo
con grande ardore. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima